Dopo aver attraversato una terrazza piena di luce e di angoli verdi si accede al cortile privato della camera con una grande vasca in marmo che attende di liberarvi dalla stanchezza del viaggio sotto una pergola fiorita.
La stanza da letto è stata ricavata all'interno di una delle due antiche “suppinne” che, un tempo, erano i locali di servizio che fungevano da lavanderie dove si facevano i bucati settimanalmente.
Le ampie finestre della camera si affacciano sul Barocco della seicentesca chiesa di S Matteo che con la sua pietra leccese finemente intagliata, rimanda, attutita e dorata, la calda luce di questa terra del sud.
